2016-2017

Restauro del Teatro Lirico di Milano

Intervento conservativo del soffitto della galleria e della platea

Nato nel 1779 dall’architetto Regio Piermarini per diventare il secondo teatro della città, quello “popolare”, il teatro perse la sua veste originale nell’incendio del 1932.

Nel 1979, su progetto di A. Cassi Ramelli, il teatro rivivrà una nuova stagione di fioritura per essere nuovamente abbandonato nel 1999.

L’intervento di restauro da noi compiuto si inserisce quindi in un progetto più ampio di riqualificazione e riammodernamento dell’intero fabbricato, per ridonarlo alla città come teatro moderno.

In particolare ci siamo dedicati al restauro di due prospetti della facciata, del foyer, dei marmi d’ingresso e del soffitto.

La facciata è stata lavata, sono state rimosse le precedenti finiture acriliche e le presenze organiche e le murature sono state sanate dalla fuoriuscita di sali e consolidate. É stato demolito ciò che non poteva essere messo in sicurezza, la superficie è stata protetta e sono state ricostruite modanature, mensole e stucchi. La facciata riacquistata la sua linearità è stata poi intonata con i silicati secondo le cromie settecentesche.

Il soffitto, che si presentava ricoperto da uno scialbo, è stato interamente sverniciato per permettere di godere delle dorature a finta foglia di cui era ricoperto. Le parti più compromesse sono state nuovamente dorate e accordate con le vecchie foglie e tutta la superficie è stata protetta per evitare l’ossidazione progressiva della lamina metallica.

I marmi presenti all’ingresso del teatro sono stati lavati con acqua e tensioattivo e impaccati con una soluzione di sali e acidi per una più approfondita pulizia. Il soffitto d’ingresso del teatro, anch’esso ricoperto di scialbo, è stato restituito al pubblico nelle sue cromie originali e ridorato nei filamenti che avevano perduto la lamina.